Notizie
Rifiuti, acqua, biodiversità: dal ministero dell'Ambiente un sito con le buone pratiche per ambiente e clima
Presentata la nuova “Piattaforma delle Conoscenze” per condividere online indicazioni, esperienze e modelli derivanti da progetti sperimentati nelle città italiane attraverso i numerosi piani finanziati in campo ambientale.
Uno strumento alla portata di tutti cittadini per condividere conoscenze ed esperienze in materia di sostenibilità dal punto di vista ambientale e climatico, dalla gestione dei rifiuti all'energia, dalla qualità dell'acqua all’uso efficiente delle risorse: così nasce la Piattaforma delle Conoscenze – Buone pratiche per l’ambiente e il clima, con l'idea di fornire un repertorio cui attingere per l’utilizzo di soluzioni già testate e rapidamente utilizzabili.
Alla base di questo nuovo sito internet c'è lidea di condivisione delle esperienze di successo replicate e trasferite tra tutti coloro che hanno sviluppato idee e progetti a partire dai finanziamenti della Commissione europea, tra cui Life, Cip Eco Innovazione, Cip Europa Intelligente Energia, VII Programma Quadro di Ricerca. Soluzioni, tecniche, metodi ed approcci messi in rete e destinati a tutti quei soggetti pubblici e privati che programmano investimenti in campo ambientale, offrendo modelli già sperimentati a livello locale e potenzialmente replicabili.
Nel portale, messo a punto dalla Direzione generale per lo Sviluppo sostenibile, il danno ambientale e per i rapporti con l’Unione europea e gli organismi internazionali (Svi) del Ministero dell’Ambiente, i progetti in sono raggruppati in otto settori tematici: rifiuti, natura e biodiversità, acqua, ambiente urbano, clima, energia, suolo e uso efficiente delle risorse; vi si può inoltre trovare una sezione dedicata alla normativa ambientale, nazionale e comunitaria, e una riservata ai programmi di finanziamento.
“La Piattaforma delle Conoscenze – dichiara il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti – vuole essere un hub di esperienze e di innovazione in campo ambientale. Dobbiamo fare in modo che le migliori idee ‘green’ non restino esempi sparsi sul territorio o singoli casi di scuola, ma siano estesi su tutto il territorio nazionale e rappresentino anche oltre i nostri confini la capacità italiana di innovare puntando sul valore dell’ambiente”.
di Elis Viettone