L’Italia e il Goal 17: scarsa attenzione politica a impegni internazionali
Rapporto ASviS 2023: investire di più nella cooperazione tecnologica con i Paesi poveri, garantire un dialogo strutturato tra attori privati e istituzioni e vincolare l’Italia al raggiungimento del Target dello 0,70% al 2030. 7/11/23
Un Goal al Giorno - "Partnership per gli Obiettivi"
Ottavia Ortolani e Silvia Stilli, rispettivamente referente e coordinatrice del Gruppo di lavoro ASviS sul Goal 17, raccontano proposte e dati contenuti nel Rapporto ASviS 2023 sullo sviluppo sostenibile.
Ripensare la cooperazione con partenariati paritari e una nuova finanza globale
Ripristinare la condizionalità degli aiuti, investire di più per il clima nel Sud del mondo, più trasparenza con l’opinione pubblica: questi alcuni degli spunti emersi all’evento sul Goal 17 del Festival. Presente il direttore Aics Rusconi. 10/5/24
FOCUS. La visione del futuro nel rapporto ASviS: impegni internazionali e debolezze italiane
Dal Patto Onu sul futuro alle politiche europee, dal “drammatico ritardo” del nostro Paese sugli SDGs alle prospettive al 2030 e al 2050, il documento dell’Alleanza traccia una panoramica delle sfide dei prossimi anni e delle scelte per costruire un futuro sostenibile. [Da FUTURAnetwork.eu] 24/10/24
Protocollo d’intesa Coni-ASviS per la promozione dello sviluppo sostenibile nello sport
Giovannini: “lo sport è uno snodo fondamentale per rafforzare la coesione sociale, educare a uno stile di vita sano e abbattere le barriere culturali, economiche e sociali che frenano il percorso verso lo sviluppo sostenibile”. 22/10/24
Il 5 novembre il seminario ASviS al Forum mondiale dell’Ocse sul benessere
Con l’evento a Roma, moderato da Enrico Giovannini, si intende dare seguito alla firma del Patto sul Futuro, con una riflessione sul tema del superamento del Pil nella valutazione dei progressi sullo sviluppo sostenibile. 21/10/24
Presentato il Rapporto ASviS: “La politica metta in campo una visione di futuro”
La relazione di Giovannini: le crisi internazionali e i ritardi italiani. Il Green deal e il nodo delle risorse. Lo sguardo di Letta sul mercato unico. Le richieste delle parti sociali sulla transizione. Il dibattito intorno al documento. 18/10/24
Flash news
A Enrico Giovannini il Premio nazionale comunicazione costruttiva 2024
Il 29 ottobre si è svolta a Milano l’edizione annuale dell’iniziativa promossa dalla Fondazione Pensiero Solido, rivolta a professionisti, aziende e istituzioni. La manifestazione ha valorizzato le migliori pratiche di comunicazione efficace della sostenibilità, capaci di promuovere un cambiamento culturale nella società. Tra i premiati, il direttore scientifico dell’ASviS. 31/10/24
Finanza climatica: Oxfam chiede più trasparenza alla Banca mondiale
Un’analisi condotta da Oxfam ha rilevato un gap tra i finanziamenti per il clima dichiarati dalla Banca mondiale e le spese effettive sui progetti. In media, il 26-43% dei fondi stanziati viene utilizzato in modo diverso da quanto previsto, ostacolando la valutazione dell’impatto reale degli investimenti. L’istituzione, dice Oxfam, dovrebbe migliorare i processi di rendicontazione e a creare un database accessibile. 24/10/24
Eurelectric: per un’Europa decarbonizzata accelerare sull’elettrificazione
Secondo l’associazione europea dell’industria elettrica, nel 2023 due terzi dell’elettricità prodotta nell’Unione proveniva da energie alternative (nucleare 23% e rinnovabili 45%). Tuttavia il tasso di elettrificazione è stagnante (23%), a scapito degli obiettivi climatici e della competitività. Urge sbloccare il potenziale inespresso dell’industria, dove la domanda di elettricità è diminuita a causa dell’instabilità dei prezzi. 16/10/24
Nel 2023 numero record di operatori umanitari uccisi
L’Ufficio delle Nazioni unite per il coordinamento degli affari umanitari (Ocha) ha reso noto che nel 2023 sono stati uccisi 280 operatori in 33 Paesi, registrando un aumento del 137% rispetto al 2022. Ma c’è il rischio che il 2024 segni un nuovo record, a causa anche della guerra in Medio Oriente: al 7 agosto sono stati uccisi 172 operatori umanitari, secondo il conteggio provvisorio dell’Awsd. 16/10/24