RIVEDI L'EVENTO

Che cosa significa sostenibilità quando è rivolta al settore delle calzature? E quali riflessi ha per questa filiera produttiva, uno dei simboli del made in Italy nel mondo? Sono state queste le domande alla base dell’incontro "Il nuovo fronte del made in Italy: lusso, design, accessibilità a confronto con la sostenibilità", che si è tenuto l’8 novembre alle 18.00 presso il Teatro Annibal Caro di Civitanova Marche e in diretta streaming. L’evento, organizzato da Quotidiano nazionale in partnership con Bper Banca e in collaborazione con ASviS, Camera di commercio delle Marche e Ipsos nell’ambito di Qn distretti, è stato l’occasione per riflettere sulle implicazioni che lo sviluppo sostenibile sta avendo su uno dei settori industriali con il maggiore impatto sul pianeta.

Rendere più sostenibile la produzione di abbigliamento e calzature rappresenta una delle tendenze emergenti del settore della moda, in continua evoluzione grazie ai progressi tecnologici. I brand stanno cominciando a sperimentare materiali sempre più sostenibili in ogni fase della vita del prodotto e l’utilizzo di big data e l’intelligenza artificiale sta permettendo di creare processi produttivi più efficienti, riducendo gli sprechi e l’impatto ambientale. Ma quali sono gli strumenti messi a disposizione dalle istituzioni e dal mondo finanziario per facilitare le innovazioni nel campo della sostenibilità?

Se ne è discusso con le associazioni di categoria ed esperti del settore. Per l’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile è intervenuto Valentino Bobbio, coordinatore del Gruppo di lavoro ASviS sul Goal 12 “Consumo e produzione responsabili” e segretario generale di Next – Nuova economia per tutti.

L’evento è stato seguito in presenza previa registrazione e in diretta streaming su questa pagina e sui canali di Quotidiano nazionale.

Fonte copertina: imagineseven, da 123rf.com