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Premio ASviS Giusta Transizione, il 16 ottobre a Luino la cerimonia di premiazione
Il riconoscimento sarà attribuito, in diretta alle 10.00, alla persona, associazione o impresa che ha promosso in modo significativo l’evoluzione verso un’economia ambientale sostenibile, tenendo conto dell’impatto sociale. 14/10/22
L’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile (ASviS) assegna anche quest’anno, in occasione dell’Earth Festival 2022 (14-16 ottobre), il premio “Giusta Transizione” alla persona, associazione, istituzione culturale, impresa operante in Italia che ha dato un contributo significativo alla transizione ecologica tenendo conto anche dell’impatto sociale.
Il premio, che consiste in una targa e nella diffusione di un filmato sulle attività del vincitore attraverso i canali ASviS, verrà assegnato domenica 16 ottobre in un evento che inizierà alle 10:00. La cerimonia di premiazione si terrà in presenza nella sala del Palazzo Verbania di Luino (partecipazione libera e gratuita, ma potrà anche essere seguita in diretta streaming su asvis.it, sulla pagina facebook dell'ASviS e sui canali di Earth Festival. Durante l’evento verranno anche segnalati altri soggetti meritevoli di menzione.
Quest’anno il Premio ha visto un’ampia partecipazione, con oltre 30 candidature, impegnando in un difficile lavoro di selezione, tra tante proposte meritevoli, la giuria presieduta da Antonio Federico, Coordinatore del Gruppo di lavoro ASviS per i Goal 7 e 13 (Energia e Clima) dell’Agenda 2030, e composta quest’anno da Daniele Agostini (Enel Foundation), Simona Fabiani (Cgil) e i membri del Segretariato ASviS Giuliana Coccia, Andrea De Tommasi e Donato Speroni
L’anno scorso aveva vinto la Cooperativa Ruah di Bergamo, per l’iniziativa “Triciclo”, che ha sviluppato attività di ritiro-riuso-riciclo in un contesto multiculturale impegnando lavoratori italiani e stranieri. Tra i segnalati 2021 anche l’iniziativa “Scuola plastic free” di Marevivo, che sensibilizza le nuove generazioni sulla minaccia rappresentata dall’inquinamento da plastiche,; Sisifo, società di consulenza strategica e pubbliche relazioni per l’economia circolare;“Fra’ Sole”, progetto di sostenibilità del Complesso monumentale del sacro Convento di Assisi; Paolo Tomassetti, ricercatore presso il Centre de droit social dell’Università Aix-Marseille, per il suo lavoro sulle implicazioni giuslavoristiche della transizione energetica.
Nel 2020 il premio era stato assegnato a Enel Foundation per il progetto “Open Africa power”, iniziativa di alta formazione finalizzata a contribuire allo sviluppo di giovani leader africani nel settore energetico. Sono stati segnalati nel 2020: Novamont, azienda leader nelle bioplastiche e nei biochemicals, per aver inserito nel suo statuto valori e obiettivi come la rigenerazione dei territori e la preservazione della salute del suolo; Rosa Tiziana Bruno, sociologa e scrittrice, per la creazione di un progetto di educazione ambientale.