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L’EcoAtl@nte, la prima mappa interattiva del patrimonio ambientale italiano
La piattaforma, prodotta da Ispra e Sina, riunisce dati, trend e cartografie di attualità in uno storytelling di facile consultazione. Laporta: “La conoscenza è alla base delle decisioni da prendere oggi per pianificare la transizione ecologica”. 14/4/22
“Immaginate di trovarvi in una città nella quale esiste una metropolitana davvero particolare: non vi porta in qualche strada o boulevard, e nemmeno in piazze e stazioni ferroviarie. Piuttosto vi trasporta in un luogo dove è possibile conoscere storie, scoprire dati, mappe e grafici in grado di soddisfare molte delle curiosità che riguardano l’ambiente italiano”. Questo è l’EcoAtl@nte, il primo atlante nazionale, realizzato dall’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra), che riunisce informazioni riguardanti la geografia e la storia del nostro territorio, coniugando dati climatici, ambientali, territoriali, raccolti nel corso degli anni dal Sistema informativo nazionale ambientale (Sina).
Proprio come se si trattasse di un “percorso metropolitano”, l’EcoAtl@nte trasporta il visitatore in un luogo in cui dati e mappe sono combinati: “Consultare l’EcoAtlante significa avere a portata di mano quel complesso patrimonio informativo, alimentato dall’Ispra e dall’intero Sistema nazionale, che rappresenta il riferimento ufficiale nel nostro Paese per la conoscenza dei temi ambientali”, ha dichiarato in un’intervista Stefano Laporta, presidente di Ispra e del Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente (Snpa). “Questo patrimonio viene reso in una forma semplice e accattivante che punta a coniugare l’autorevolezza del dato scientifico con un tipo di narrazione che lo renda facilmente comprensibile e memorizzabile. La conoscenza è alla base delle decisioni da prendere oggi per pianificare la transizione ecologica”.
L’EcoAtl@nte presenta infatti un’efficace storymap, consultabile attraverso tre punti di accesso: il “Viaggio”, i “Dati” e le “Storie”. Si tratta di tre modalità differenti che rappresentano e raccontano, ognuna a modo loro, le più significative informazioni ambientali del nostro Paese.
Il Viaggio. Questa prima sezione “si snoda attraverso un’infografica molto simile a una ‘tabula’, la carta disegnata secoli fa per illustrare le vie stradali costruite dall’Impero Romano”, si legge sul sito del Snpa. Questa mappa non è stata elaborata seguendo una logica cartografica, ma offrendo all’utente un percorso itinerante per muoversi liberamente, alla scoperta dei principali temi ambientali del nostro Paese.
I Dati. Questa sezione conduce invece alla consultazione della cartografia vera e propria, composta da mappe tematiche interattive, dove si possono selezionare temi da consultare e luoghi specifici, con la possibilità di concentrarsi su un comune, una provincia, una regione o l’intera penisola italiana.
Le Storie. In questa terza e ultima sezione, le informazioni scientifiche vengono rappresentate attraverso un nuovo impianto grafico, con l’obiettivo di privilegiare non solo l’oggettività del dato ma anche lo storytelling, rendendo comprensibili e memorizzabili le informazioni. La scienza e i dati, grazie a questo “racconto”, sono riuniti per fornire informazioni, chiarire dubbi e sciogliere terminologie spesso complesse. Dati e mappe possono inoltre essere sovrapposti, per mettere in relazioni epoche e informazioni differenti.
“L’Eco@tlante raccoglie quindi tante storie, diverse e a volte lontanissime fra loro”, si legge sul sito Snpa, “unite però da un grande ‘filo rosso’: l’ambiente e l’immensa banca dati Ispra e Snpa”.
di Flavio Natale
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