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I vincitori del “Premio PA sostenibile e resiliente 2021”
Conclusa la quarta edizione del Premio promosso da Forum PA e ASviS per la valorizzazione di esperienze orientate a promuovere la crescita sostenibile e solidale della pubblica amministrazione. Ecco i progetti premiati. 6/7/21
Si è rinnovato anche quest’anno il percorso comune di Forum Pa e ASviS per la ricerca e la valorizzazione di esperienze, soluzioni e progetti orientati a promuovere la crescita sostenibile e solidale del Paese, avviato per la prima volta nel 2018. Dopo l’edizione dello scorso anno, dedicata all’innovazione delle amministrazioni e alla loro capacità di risposta alle crisi e di adattamento alle emergenze, l’iniziativa “Pa sostenibile e resiliente 2021” si è concentrata su diversi filoni di azione che le amministrazioni possono seguire per valorizzare e sostenere gli Obiettivi dell’Agenda 2030 e contribuire al percorso verso la sostenibilità, promosso all’interno del Next generation Eu, il pacchetto di misure per la ripresa dell’Europa attraverso strategie per uno sviluppo economico e sociale che garantisca benessere e equità.
Per il premio di quest’anno sono state individuate quattro categorie, nelle quali sono rientrate le soluzioni e i progetti candidati:
- Misurare la sostenibilità: progetti e soluzioni che si concentrano sullo sviluppo e sull’utilizzo di indicatori per misurare l’impatto di diverse azioni in materia di sostenibilità.
- Comunicare la sostenibilità: progetti e soluzioni che puntano a comunicare, gli Obiettivi di sviluppo sostenibile.
- Formare sui temi della sostenibilità: progetti e soluzioni che mettono in atto attività, percorsi, iniziative di formazione rivolte a diverse categorie sui temi dello sviluppo sostenibile.
- Fare rete per raggiungere obiettivi di sostenibilità: progetti e soluzioni che favoriscono la creazione di reti, network, partnership per diffondere la cultura dello sviluppo sostenibile e per sviluppare progetti dedicati all’Agenda 2030.
All’interno di queste categorie, il concorso ha valutato i progetti realizzati da amministrazioni centrali e locali, ma anche associazioni e startup, per affrontare le sfide del futuro mettendo al centro innovazione e sostenibilità.
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LA PAROLA AL DIRETTORE GIANNI DOMINICI
Tra i soggetti finalisti sono stati scelti 12 vincitori della quarta edizione del premio:
- Agenzia per l’energia Alto Adige Casaclima con “Il programma ComuneClima”, un sistema di gestione della qualità e di certificazione per supportare i comuni in un percorso di sviluppo sostenibile a livello locale.
- Spes Consulting, la società genovese, con il progetto “CoME Easy”, che mira a facilitare, supportare ed incrementare l’impegno delle PA nel loro percorso verso una politica climatica sostenibile, intelligente ed efficace. Questo processo avviene combinando i punti di forza di alcune delle più importanti iniziative e standard, come Iso, CoM o Cdp.
- Provincia di Pesaro e Urbino, con “Benessere e sostenibilità per la programmazione locale”, progetto in rete nato nel 2013 con lo scopo di creare un Sistema informativo statistico per la misurazione del benessere equo e sostenibile.
- Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale) con il progetto “IdroGEO”, una piattaforma nazionale open data in diverse lingue per consultare, condividere e scaricare le mappe e dati sul dissesto idrogeologico.
- Confservizi Cispel Toscana, con il progetto “Utilities e sostenibilità”, un catalogo che raccoglie circa cento iniziative di successo realizzate dalle utilities L’obiettivo è quello di migliorare la comunicazione delle best practice sostenibili per favorirne la diffusione, promuoverle, e creare sinergie a livello toscano e nazionale per lo sviluppo sostenibile.
- Intercent-ER, Agenzia regionale per lo sviluppo dei mercati telematici (Regione Emilia-Romagna), che ha avviato nel 2020 un percorso per rendicontare e comunicare ai propri stakeholder il valore sostenibile creato sul territorio, per contribuire agli Obiettivi dell’Agenda 2030.
- La Lumaca Soc. Coop. Sociale, con il progetto “Lumaca 4 School”, nato per proporre soluzioni di didattica digitale a distanza per educare alla sostenibilità ambientale, coinvolgendo studenti di scuole ed età differenti.
- Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università degli Studi di Salerno, con “Greenopoli”, un metodo di divulgazione innovativo su tematiche attinenti alla sostenibilità. Il progetto punta alla creazione di una nuova sensibilità ambientale in bambini, ragazzi e adulti, permettendo loro di comprendere in modo semplice dei concetti complessi.
- Comune di Bologna, con “Good for Food”, progetto rivolto alle scuole di Bologna per promuovere l’educazione alimentare e la sostenibilità. Il programma si svolge attraverso un sistema integrato di didattica, formazione e divulgazione, per favorire un approccio formativo interdisciplinare.
- Città metropolitana di Bologna, con il progetto la “Ciclovia del Sole”, l’itinerario ciclabile che collega Mirandola (MO) a Bologna. L’intera tratta bolognese è stata realizzata per una nuova visione territoriale basata sulla sostenibilità sociale, economica ed ambientale.
- Comune di Milano, con l’iniziativa “Piazze aperte”, un progetto di riconversione basato sull’urbanistica tattica. Si tratta di un’urbanistica innovativa, fondata su interventi realizzati a breve termine e a basso costo, per riportare lo spazio pubblico al centro del quartiere e della vita degli abitanti.
- Regione del Veneto, con il progetto “Sostenibilità: una rete per un obiettivo comune”, un network tra Regione del Veneto, le università del territorio, Unioncamere Veneto e l’Agenzia Regionale per la prevenzione e protezione ambientale, a favore di un’economia circolare e sostenibile.
Qui per maggiori approfondimenti sui progetti vincitori.
Di Cecilia Menichella