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Manifesto Rus: così le università italiane contribuiranno a un futuro sostenibile
Gli atenei rinnovano e aumentano il loro impegno verso gli Obiettivi di sviluppo sostenibile, con interventi concreti e secondo 10 linee d’azione. Dai piani di mitigazione alle iniziative di rigenerazione, ecco cosa faranno. 25/10/24
È disponibile online il nuovo manifesto della Rete delle università per lo sviluppo sostenibile (Rus), dal titolo “Le Università per lo sviluppo sostenibile del Paese. Acceleriamo la realizzazione dell’Agenda 2030, aumentiamo l’impegno per lo sviluppo sostenibile”.
Il documento, che rinnova e aggiorna quello del 2019 alla luce dei risultati e dei percorsi intrapresi dagli atenei in questi anni, è l’esito del confronto avvenuto al convegno dell’11 e 12 giugno a Udine, organizzato in collaborazione con la Conferenza dei rettori delle università italiane (Crui).
Riconoscendo il ruolo cruciale delle università nell'implementazione degli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell'Agenda 2030, il Manifesto 2024 rappresenta un riferimento utile per la pianificazione del percorso per la transizione sostenibile di ciascun ateneo. Il documento invita gli atenei a intensificare i loro sforzi attraverso azioni concrete, secondo le seguenti linee di azione:
- Sviluppo sostenibile come paradigma: integrare lo sviluppo sostenibile come principio guida per l’organizzazione, le strategie e gli interventi delle università in tutte le loro missioni istituzionali.
- Agenda 2030 negli statuti: impegnarsi a inserire il riferimento all’Agenda 2030 negli statuti e nei piani strategici degli atenei, promuovendo iniziative che favoriscano la giustizia ambientale, sociale e intergenerazionale, in linea con gli articoli 3, 9 e 41 della Costituzione Italiana.
- Contrasto alle disuguaglianze: combattere le discriminazioni e le disuguaglianze economiche, sociali e territoriali con un approccio inclusivo e rispettoso dei diritti umani, sia nelle attività istituzionali e organizzative, sia attraverso processi culturali partecipativi all’interno delle comunità universitarie e del loro territorio.
- Promozione della pace: sostenere la pace come valore universale per lo sviluppo sostenibile, contrastando ogni forma di identitarismo nazionale o locale e sviluppando programmi di accoglienza per studenti e studentesse provenienti da Paesi in conflitto o con violazioni dei diritti umani.
- Collaborazioni e partnership: rafforzare le collaborazioni con società civile, imprese e istituzioni pubbliche, a livello locale, nazionale e internazionale, per valorizzare le conoscenze sullo sviluppo sostenibile e contribuire alla definizione di politiche industriali e alla decarbonizzazione dei campus e delle città, anche attraverso piani di mitigazione dei cambiamenti climatici.
- Educazione per lo sviluppo sostenibile: promuovere l'istruzione universitaria in ottica sostenibile, con approcci interdisciplinari e sistemici che integrino l'etica, riconoscano il legame con la comunità e il territorio, e sviluppino competenze di cittadinanza attiva tra studenti, docenti e personale tecnico-amministrativo.
- Open science e diffusione delle conoscenze: valorizzare le competenze interne agli Atenei per supportare l’Agenda 2030, contrastando la concentrazione della proprietà intellettuale e favorendo la diffusione delle conoscenze nella società secondo i principi della scienza aperta, attraverso laboratori educativi e living lab a supporto delle decisioni politiche e imprenditoriali.
- Rigenerazione degli spazi universitari: coinvolgere studenti e studentesse nella rigenerazione di quartieri e distretti universitari, promuovendo la residenzialità, l’accessibilità e il diritto allo studio, e sviluppare protocolli di sostenibilità per i campus, assumendo un ruolo di leadership nella transizione ecologica e digitale, con modelli di economia circolare.
- Creazione di una struttura integrata per la sostenibilità: istituire una struttura integrata di Ateneo dedicata alla sostenibilità, dotata di risorse finanziarie proprie e di personale manageriale qualificato in ambiti come energia, mobilità, risorse, inclusione e innovazione.
- Monitoraggio e valutazione continua: implementare un monitoraggio costante attraverso indicatori specifici per valutare l’efficacia delle politiche e delle azioni per lo sviluppo sostenibile, garantendo trasparenza e controllo pubblico e migliorando continuamente le strategie adottate.
L’attuazione del Manifesto sarà monitorata dalla Rete delle università per lo sviluppo sostenibile, attraverso il Tavolo tecnico Capacity Building e Best Practice, i Gruppi di lavoro Rus e le sotto-reti regionali.
di Sofia Petrarca
Fonte copertina: 4pmproduction, da 123rf.com