L'ASviS ricorda Fulco Pratesi, punto di riferimento per la cultura della sostenibilità

"Con la sua creatività e gentilezza, ha svolto un ruolo trainante per diffondere la consapevolezza che ogni essere umano ha il diritto e il dovere di amare e custodire la natura, di cui è parte integrante”, le parole di Enrico Giovannini. 2/3/2025
L’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) Ets si unisce al dolore della famiglia, degli amici e della società italiana per la scomparsa di Fulco Pratesi, sabato 1 marzo, ricordandone il contributo per la conoscenza e la protezione della natura che lo rendono uno dei "padri" della riforma che ha introdotto tra i principi della Costituzione italiana la tutela di ambiente, biodiversità ed ecosistemi.
“Fulco Pratesi è stato un punto di riferimento per l’affermazione della cultura dell’ambiente e della sostenibilità, in Italia e a livello internazionale - ha affermato Enrico Giovannini, direttore scientifico dell’ASviS. - Grazie alle molteplici iniziative, alla creatività e alla gentilezza che lo hanno contraddistinto come cittadino, studioso, architetto, giornalista, politico, amministratore pubblico e dirigente organizzativo e intellettuale, ha svolto un ruolo trainante per diffondere la consapevolezza che ogni essere umano, a prescindere dalle proprie convinzioni politiche, economiche o spirituali, abbia il diritto e il dovere di conoscere, amare e custodire la natura, di cui è parte integrante”.
Fonte copertina: Wwf Italia