per dare un futuro alla vita   
e valore al futuro

SALUTE E BENESSERE

Assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età

In Italia, gli infermieri sono 5,49 per mille abitanti, contro un valore medio del 9,42 per mille di Francia, Germania, Gran Bretagna e Spagna. Inoltre, si registra un incremento delle patologie dell’area psichiatrica e psicologica, tra le criticità accentuate dalla pandemia in Italia, che è nell’ordine del 25-30%. 

 

Speranza di vita in crescita, ma in sanità preoccupa l’autonomia differenziata

Rapporto ASviS 2024: si muore meno per malattie non trasmissibili e cala il consumo di alcol, mentre si riduce il numero di medici di medicina generale. Necessario ottimizzare risorse e organizzazione dei sistemi sanitari. 30/10/24

Carla Collicelli e Mariaflavia Cascelli, referenti del Gruppo di lavoro ASviS sul Goal 3, raccontano proposte e dati contenuti nel Rapporto ASviS 2024 sullo sviluppo sostenibile.

Superare stigmi e assistenzialismo per valorizzare le persone con disabilità

Rischio di povertà, disoccupazione e difficoltà ad accedere alle cure tra le discriminazioni subite. Necessari servizi di prossimità, comunicazione corretta e cultura dell’inclusione, secondo l’evento ASviS sul Goal 3 nel Festival.  21/5/24

Inquinamento indoor: in Italia la più alta mortalità europea legata ai fornelli a gas

I risultati del più ampio studio condotto finora sull’impatto dell’esposizione al biossido di azoto legato all’uso della cucina a gas in Europa sollecitano la transizione all’elettrico. Dai cittadini le politiche per accelerarla. 22/11/24

Gli studi pubblicati per la Cop 29 ci dicono che la Conferenza non deve fallire

Dal rapporto Unep sulle emissioni all’adattamento, dall’analisi Ecco sul Pniec all’indagine Amref-Ipsos sulla percezione degli italiani della questione clima. Una panoramica dei report per seguire informati la Cop di Baku. 13/11/24

Forum Ocse benessere: percorso “oltre il Pil” tracciato, ora serve volontà politica

Dal vertice di Roma le sfide per produrre statistiche più tempestive e dettagliate: conoscenza ben sviluppata tra gli esperti, ma non abbastanza tra i decisori politici e nella società. Necessario un maggiore supporto finanziario.  7/11/24

I rischi globali ed esistenziali dei prossimi anni, secondo l’Italian institute for the future

Il nuovo Rapporto dell’Iif mappa le minacce del futuro, dalle armi biologiche al terrorismo, dal collasso climatico al potenziamento umano, dalla superintelligenza artificiale ai rischi spaziali. Le risposte per un futuro più sicuro e sostenibile. 5/11/24

Flash news

100 storie di sport italiano tra innovazione, tradizione e sfide

Un rapporto realizzato da Fondazione Symbola e Fassa Bortolo, in collaborazione con Icsc, racconta il contributo del settore sportivo alla crescita e alla competitività del Paese. Sono storie di sport “sostenibile e inclusivo”, di soluzioni all’avanguardia. Si parla anche di sfide da affrontare, come la riqualificazione di strutture e l’impatto della crisi climatica, soprattutto sugli sport invernali.  19/12/24

Fondazione Libellula: stop alla “cultura dello stupro”, educare all’affettività

Da un sondaggio condotto dalla Fondazione Libellula quasi 1600 adolescenti emerge un segnale preoccupante sul confine tra violenza e amore. Per uno su cinque non è violenza toccare o baciare senza consenso, e per un terzo dire al o alla partner come vestirsi o chiedere di geolocalizzarsi. La gelosia è vista come un’espressione di amore in misura maggiore tra i ragazzi (56%). 10/11/24

Indagine sulla paura nell’ultimo numero di Nuova Atlantide

La rivista di cultura civile promossa dalla Fondazione per la sussidiarietà dedica la nuova uscita alla “paura”, un sentimento che pervade le società del nostro tempo in molteplici forme “lesionando la convivenza tra persone, comunità e nazioni”. Tra queste, l’eco-ansia, molto diffusa tra i giovani, su cui il direttore scientifico dell’ASviS Enrico Giovannini propone un’analisi, che sollecita un’adeguata “risposta politica”. 5/12/24

Le raccomandazioni degli esperti Ue per una mobilità urbana sicura

In vista della prossima revisione della strategia europea per la sicurezza stradale 2021-2030, un gruppo di esperti della Commissione ha elaborato una serie di raccomandazioni per rafforzare la tutela delle persone vulnerabili: pedoni e ciclisti. Le principali: introdurre limiti di velocità sotto i 30Km/h, standard di qualità elevata per le infrastrutture e norme per ridurre le distrazioni alla guida. 29/11/24

Aderenti

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