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Dissesto idrogeologico: pianificazione e prevenzione in un approccio integrato

Un testo unico sulla mitigazione del rischio, un sistema assicurativo obbligatorio e una pianificazione resiliente per informare e coinvolgere la popolazione: queste le proposte. [VIDEO] 11/3/24

Per mettere in sicurezza il territorio dal dissesto idrogeologico servirebbero 26 miliardi di euro da destinare alle attività di prevenzione.

In Italia, tra il 2013 e il 2019, sono stati spesi circa 20 miliardi di euro per far fronte all’emergenza generata da eventi catastrofici, di contro solo un decimo di questa cifra (2 miliardi di euro) è andato in prevenzione. È quanto emerge dal Policy brief ASviS “Politiche di prevenzione e contrasto al dissesto idrogeologico. Proposte per un approccio integrato”, curato da Walter Vitali, coordinatore del Gruppo di lavoro ASviS sul Goal 11 “Città e comunità sostenibili”, e presentato il 4 marzo con la partecipazione del ministro Musumeci.

Tra le proposte contenute nel rapporto discusso nella puntata di Alta sostenibilità:

  • un testo unico in materia di mitigazione del rischio idrogeologico;
  • un sistema assicurativo obbligatorio sia per il settore delle imprese che per quello residenziale, “anche se c’è il rischio di una ‘giungla’ delle assicurazioni perché non è facile ‘prezzare il rischio’;  
  • uncensimento intelligente degli interventi, che stabilisca delle priorità; l’utilizzo del fondo rotativo; una conferenza dei servizi tra Stato, Regioni e un soggetto tecnico; stabilire una responsabilità primaria; adottare una standardizzazione dei procedimenti di intervento;
  • pianificare, ricostruire secondo il principio di resilienza trasformativa, ma “serve informare la popolazione, non si può pensare di ricostruire tutto subito, serve spiegare bene alle persone il messaggio onde evitare che scatti una reazione di ‘protezione’”.

Ad Alta sostenibilità, in onda lunedì 11 marzo, alle 12.30, su Radio Radicale e disponibile in podcast. Ospiti: Alessandro Bratti, segretario generale Autorità distrettuale del bacino del Po (AdbPo); Walter Vitali, coordinatore del Gruppo di lavoro ASviS sul Goal 11 "Città e comunità sostenibili", già sindaco di Bologna; Simona Petrucci, Fratelli d’Italia, senatrice e membro dell’ottava commissione Ambiente, capogruppo della commissione bicamerale di inchiesta sulle ecomafie, presidente della commissione per i Diritti delle donne nei Paesi euro-mediterranei. Conducono Donato Speroni e Elis Viettone.

 

Alessandro Bratti, segretario generale Autorità distrettuale del bacino del Po (AdbPo)

 

Walter Vitali, coordinatore del Gruppo di lavoro ASviS sul
Goal 11 "Città e comunità sostenibili", già sindaco di Bologna

 

Simona Petrucci, Fratelli d’Italia, senatrice e membro dell’ottava commissione Ambiente,
capogruppo della commissione bicamerale di inchiesta sulle ecomafie,
presidente della commissione per i Diritti delle donne nei Paesi euro-mediterranei

 

di Donato Speroni

 

RIASCOLTA L’ULTIMA PUNTATA - Alta Sostenibilità - Dissesto idrogeologico: pianificazione e prevenzione in un approccio integrato

VAI ALL'ARCHIVIO DELLE PUNTATE DI ALTA SOSTENIBILITÀ, la trasmissione di ASviS in onda ogni lunedì dalle 12:30 alle 13:00 su Radio Radicale, salvo dirette parlamentari, e disponibile in podcast.

A cura di Valeria Manieri, Ruggero Po ed Elis Viettone, con il supporto organizzativo di Monica Sozzi.

lunedì 11 marzo 2024

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