Sviluppo sostenibile
Lo sviluppo che consente alla generazione presente di soddisfare i propri bisogni senza compromettere la possibilità delle generazioni future di soddisfare i propri.

L'Agenda 2030 dell'Onu per lo sviluppo sostenibile
Il 25 settembre 2015, le Nazioni Unite hanno approvato l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, un piano di azione globale per le persone, il Pianeta e la prosperità.

Goal e Target: obiettivi e traguardi per il 2030
Ecco l'elenco dei 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals - SDGs) e dei 169 Target che li sostanziano, approvati dalle Nazioni Unite per i prossimi 15 anni.

Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile
Nata il 3 febbraio del 2016 per far crescere la consapevolezza dell’importanza dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile e per mobilitare la società italiana, i soggetti economici e sociali e le istituzioni allo scopo di realizzare gli Obiettivi di sviluppo sostenibile.

Altre iniziative per orientare verso uno sviluppo sostenibile

Contatti: Responsabile Rapporti con i media - Luisa Leonzi
Scopri di più sull'ASviS per l'Agenda 2030

The Italian Alliance for Sustainable Development (ASviS), that brings together almost 300 member organizations among the civil society, aims to raise the awareness of the Italian society, economic stakeholders and institutions about the importance of the 2030 Agenda for Sustainable Development, and to mobilize them in order to pursue the Sustainable Development Goals (SDGs).
 

Notizie

Grins presenta le potenzialità di Amelia, piattaforma per lo sviluppo sostenibile

Lo strumento offre ai decisori dati interattivi e analisi statistiche per definire strategie di intervento efficaci e sostenibili. Diversi gli incontri organizzati dall’ASviS per illustrare il progetto. 13/11/25

giovedì 13 novembre 2025
Tempo di lettura: min

Si concluderà a dicembre 2025 il ciclo di appuntamenti - in presenza e online - organizzati dall’ASviS e rivolti agli Aderenti e Alleati dell’Alleanza, in collaborazione con la Fondazione Grins, per condividere i risultati del progetto Grins “Per una crescita resiliente, inclusiva e sostenibile”, che approfondiscono diverse dimensioni dello sviluppo sostenibile. I primi cinque webinar – realizzati tra ottobre e novembre e seguiti da circa 200 partecipanti - sono stati dedicati alla presentazione delle potenzialità di Amelia, la nuova piattaforma digitale open data basata su server Cineca e concepita per facilitare imprese, cittadine/i attive/i e decisori pubblici, nella valutazione e nella formulazione di strategie ad alto impatto, attraverso analisi approfondite, dati interattivi e informazioni statistiche.

Infatti, in un contesto socio-economico complesso, gli attori del sistema economico sono coinvolti in processi decisionali condizionati da profonda incertezza, il più delle volte basati su informazioni abbondanti ma limitate e/o elaborate ed utilizzate in modo inadeguato. Questo limita la capacità dei decisori (pubblici e privati) di anticipare le criticità emergenti e di attuare interventi tempestivi e basati su evidenze.

La Fondazione Grins, costituita nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), è nata proprio con il compito di sviluppare ricerche e strumenti nel campo delle scienze economiche, politiche, sociali e dei dati, fornendo evidenze utili ai decision makers pubblici e privati - come associazioni e imprese - per l’elaborazione, in chiave predittiva, di politiche pubbliche, strategie aziendali e iniziative della società civile in contesti complessi.

Più in dettaglio, il progetto Grins, che vede la partecipazione di 27 enti tra università, centri di ricerca, banche e aziende, si dispiega su tre macro aree tematiche di ricerca:

  • resilienza degli attori: le strategie politico-economiche e scelte economiche utili per la transizione sostenibile;
  • strategie abilitanti: strategie economiche sostenibili per una rivoluzione climatica giusta, equa ed inclusiva;
  • sostenibilità sociale e territoriale: la sostenibilità sociale è spesso volontariamente o involontariamente trascurata, quando rappresenta invece una determinante per lo sviluppo sostenibile locale anche su base territoriale.

Tutti i materiali prodotti dai ricercatori vengono caricati su Amelia, che contiene anche un ampio e originale database che nei prossimi mesi sarà reso pubblico e accessibile gratuitamente. Amelia abilita un ecosistema digitale integrato che trasforma dati complessi in conoscenza fruibile, supportando decisioni strategiche, collaborazione tra stakeholder e sviluppo sostenibile, oltre a garantire un accesso sicuro, trasparente e personalizzato alle informazioni, favorendo l’evoluzione verso una società data-driven. In questo senso si configura come piattaforma di elaborazione avanzata, dal momento che il ricchissimo archivio include, tra gli altri, dati Eurostat e della pubblica amministrazione (Istat, Inps, Inail, Mef, ecc.), aggiornati in modo costante e automatizzato. Questo patrimonio informativo consente così analisi statistiche innovative e una migliore conoscenza di molte dinamiche socio-economiche, ambientali, sanitarie e finanziarie dell’Italia, sia a livello locale che nazionale.

Inoltre, l’ecosistema di Amelia si distingue per la capacità di mettere in relazione attori eterogenei, favorendo la collaborazione tra ricerca, istituzioni, imprese e cittadini. Nel dettaglio:

  • università e centri di ricerca: motore dell’innovazione e della produzione di conoscenza, contribuiscono con dati, modelli e competenze scientifiche, alimentando la piattaforma con contenuti di alta qualità;
  • ricercatori: protagonisti nella generazione e validazione di dati e algoritmi, facilitano la diffusione di best practice e l’adozione di soluzioni innovative;
  • istituzioni pubbliche: hanno la potenzialità di utilizzare Amelia per migliorare la governance, la trasparenza e l’efficacia delle politiche pubbliche, sfruttando analisi avanzate per decisioni data-driven;
  • policymaker: avranno la possibilità di utilizzare Amelia per orientare le strategie di sviluppo e regolamentazione, valorizzando l’ecosistema come leva per la crescita sostenibile e la coesione sociale;
  • imprese: potranno accedere a insight strategici e trend di mercato, utilizzando la piattaforma per sviluppare nuovi servizi, ottimizzare processi e cogliere opportunità di business;
  • cittadini e cittadine: beneficiari finali, coinvolti attivamente nella produzione e nell’utilizzo dei dati, promuovendo partecipazione e accountability.

Si tratta quindi di uno strumento strategico per il funzionamento delle organizzazioni e per l’elaborazione di strategie complesse, in quanto in grado di mettere a disposizione:

  • l’accesso a una grande mole di dati e la possibilità di effettuare analisi personalizzate, integrazioni e comparazioni tra diversi ambiti;
  • la possibilità di caricare i propri dati e costruire banche dati private, integrandole se necessario con i dati già presenti su Amelia, per arricchire le proprie analisi, decidendo se mantenerle riservate, renderle accessibili a un numero limitato di utenti o rendere pubbliche.

 

Copertina: Unsplash

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