Notizie dal mondo ASviS
Al via la 2a edizione della scuola di sostenibilità per Regioni e Province autonome
Formare le amministrazioni locali per tradurre in politiche territoriali gli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda Onu 2030: questo l’obiettivo del corso proposto da ASviS, Cinsedo, Rus e Sna, in partenza il 18 febbraio. 17/2/22
Dopo il successo della prima edizione che ha visto la partecipazione di circa 90 discenti provenienti da tutte le Regioni e Province autonome d’Italia, giovedì 18 febbraio prenderà l’abbrivio l’edizione 2022 della “Scuola sullo sviluppo sostenibile per le Regioni e le Province autonome”.
Obiettivi. Organizzata dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) in collaborazione con il Centro interregionale di studi e documentazione della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome (Cinsedo), insieme alla Rete delle università per lo sviluppo sostenibile (Rus) e alla Scuola nazionale di amministrazione (Sna), il percorso di alta formazione nasce con l’intento di fornire alle amministrazioni locali gli strumenti e le conoscenze necessarie a tradurre in politiche territoriali i 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda Onu 2030, in coerenza con le politiche nazionali ed europee.
Contenuti. Con un approccio interdisciplinare e sistemico, il corso permetterà ai partecipanti di approfondire le interconnessioni esistenti tra le tre dimensioni della sostenibilità - quella ambientale, quella sociale e quella economica - e di acquisire maggiore consapevolezza circa l’importante ruolo che gli enti territoriali sono chiamati ad adempiere nell’ottica di “territorializzare” l’Agenda 2030 dell’Onu. Infatti, con la crescente urbanizzazione della popolazione mondiale, il livello di governo territoriale rappresenta sempre più un veicolo fondamentale per un cambiamento del modello di sviluppo verso la sostenibilità e la resilienza.
Struttura. Suddiviso in due moduli, che riguarderanno rispettivamente un’introduzione generale all’Agenda 2030 e al concetto di sviluppo sostenibile con un focus su principi, strumenti e metodi di misurazione e monitoraggio e un secondo modulo più specifico sulle politiche per lo sviluppo sostenibile applicabili in ambito regionale, l’intero corso si articolerà in 13 webinar virtuali, tra febbraio e maggio. Ogni incontro vedrà una prima parte frontale e una seconda parte dedicata al dibattito. Interverranno in qualità di relatori esperti e professionisti delle organizzazioni partner, accompagnando i discenti anche in attività laboratoriali e nell’applicazione di casi di studio pratici.
di Elita Viola